Biscotti di frolla ai frutti di bosco e grappa di Brunello.
Perché biscotti ai frutti del bosco???!!! Perché c'è tutto una storia intorno alle farfalle , alle fate e fatine del bosco...Le farfalle sono simbolo degli esseri di Luce alati , mondo di cui sono profondamente attratta dai tempi dei tempi userei a dire :-)... e cosi ho scelto questa combinazione per portarlo in manifestazione attraverso dolci biscotti alati.
Ed eccomi con la seconda proposta per l'MTC n.56 di aprile per il tema Biscotti lanciata da Dani&Juri del blog Acqua e Menta , che hanno vinto la sfida precedente sul tema del Brodetto di Pese.
Andate qui sul loro blog, per una complessa stesura sul tema dei biscotti e le varie tecniche e segretti.
A Dani& Juri mille grazie.
Ingredienti
150 g di farina universale Schar (gf)
50 g di fecola di patate
100 g di burro ( 83% materia grassa)
100 g di zucchero a vello
50 g di frutti rossi essicati
50 ml di grappa di Brunello di Montalcino Riserva
1 g di buccia di limone ( non tratato)
1 pizzico di sale
1 uovo piccolo
Preparazione
Mettete a rinvenire i frutti rossi nella grappa di Brunello
Mescolate a mano o con la planetaria con la foglia , il burro tagliato a cubetti piccoli ( ammorbidito a 10-14 °) con il sale e la buccia di limone. Unite lo zucchero a vello e l'uovo e i frutti rossi (scollati e tagliati a pezzetti piccoli ) e lavorate fino al completo assorbimento. In fine unite la farina e la fecola e impastate con la punta delle dita fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Avvolgete la frolla nella pellicola o in una busta di plastica per la cucina e mettete in frigo per circa 10 ore per stabilizzare la pasta , cosi come dice Massari.
Trascorso il tempo di riposo stendiamo la frolla tra due fogli di carta da forno o se avete il tappetino di silicone per sotto, solo sopra la carta da forno.
Stendete l'impasto fino ad ottenere un spessore di circa 5/6 mm. Scegliete la vostra forma per tagliare i biscotti e una volta fatto stendeteli su una foglia di carta da forno su una teglia.
Infornate per 15-20 minuti a 180°
Fatte raffreddare e assaporate e assaggiate questi biscotti che sanno di buono e di magia delle fate.
Con questa ricetta partecipo alla sfida n. 56 di aprile per MTChallenge
domenica 24 aprile 2016
Cuori di frolla.....sablée
Biscotti di frolla sablée al olio di cocco , lavanda e fiocchi di sale nero
L'idea per questi biscotti parte dalla meravigliosa scoperta dell'olio di cocco e come sempre tramo la mia ricetta intorno ad un ingrediente. E' un "gioco" che adoro ....prendo l'ingrediente e comincio a sentirlo, annusarlo e assaporarlo ....capirlo! ...e cosi nel dopo arrivano i altri ingredienti che si succedono e completano nel meraviglioso segreto dell'equilibrio.
L'olio di cocco è molto profumato e dolciastro quindi di conseguenza adatta ai dolci. La sua consistenza è solida e molto simile al burro e secondo me una alternativa eccellente per chi è intollerante ai latticini o semplicemente sceglie una dieta diversa o più sana. E' un grasso che non contiene colesterolo e se ne avete la curiosità e l'interesse , qui potete andare per approfondire l'argomento.
Ma tornando al suo profumo e gusto ecco perché la celta dei miei ingredienti che poi sono il sale nero e la lavanda : Il sale per contrastare il dolce e darli una nota frizzante e la lavanda per personalizzare e distrarre dalla forte impronta del cocco.
Ho scelto la forma di cuore perché alla fine oltre ad essere una forma che amo, ma l'ho considerata la più adatta per questo biscotto da note parigine....un biscotto un po' romantico e in nota con il mio stato d'animo.
A Voi miei lettori i cuoricini di frolla sablée con grandi ringraziamenti alla "squadra" dell'MTChallenge che è diventata sostanza e stimolo sempre più importante per me nel mettermi in gioco ogni mese e sopratutto di imparare sempre di più.
Che dire altro che sono fortunata ad esserci anche questo mese grazie a Voi tutti e ad Dani&Juri di Acqua e Menta per il tema scelto di questo mese che sono i biscotti , ma sopratutto per il post meraviglioso che scoprirete qui con tutte le sue spiegazioni che svelano tutto quello che dobbiamo sapere per ottenere dei biscotti perfetti. Quindi mille di grazie a Dani&Juri !!!!!!
Ingredienti
150 g di farina universale Schar (gf)
50 g di fecola di patate
100 g di olio di cocco ( 10-14°)
20 g di lavanda essiccata
80 g di zucchero a vello
1 cucchiaino di fiocchi di sale nero
dell'Himalaya
1 uovo interro piccolo
Preparazione
Mescolate a mano o nella planetaria con la foglia, la materia grassa ( l'olio di cocco che si presenta in forma solida) con 1/2 cucchiaino di sale nero e la lavanda .
L'olio di cocco non deve essere freddo a 4° come da temperatura del frigo ma a 10-14° circa e non di più.
Aggiungete la farina e la fecola e sabbiate il tutto. In fine aggiungete lo zucchero e l'uovo e lavorate fino a completo assorbimento.
Avvolgete la frolla nella pellicola o in un'sacchetto di plastica per la cucina e fatte riposare in frigo per minimo 1 ora
Trascorso il tempo , levate dal frigo e dalla pellicola e stendete la frolla tra due fogli di carta da forno (oppure se avete il tappetino di silicone per sotto e sopra carta da forno) affinché ottenete un spessore da circa 5/6 mm.
Sulla frolla già stesa cospargete l'altra metà del cucchiaino di fiocchi di sale nero e ripassate una volta con il mattarello sopra per farli aderire al impasto.
Scegliete una forma e passate a coppare la frolla. Ristendete la frolla con i ritagli affinché riuscite ad utilizzare tutta la frolla ma attenzione a non riscaldarla troppo la frolla.
Stendete i frollini sulla carta da forno in una teglia e infornate a 180° per circa 15-20 minuti.
Lasciate raffreddare e poi i vostri biscotti saranno pronti per essere assaggiati o conservati preferibilmente in una scatola di lata.
La Schar essendo una farina senza glutine non corre il rischio di sviluppare la maglia glutinica e di conseguenza può essere lavorata meglio delle altre farine.
Tuttavia riscaldare troppo nella lavorazione la frolla , fa sciogliere troppo l'olio di cocco e la consistenza diventa troppo appiccicosa , quindi meno la lavorate meglio è .
Vorrei aggiungere una nota in più per poter dare a questa ricetta una variante ancora più salutare per chi come me evita di usare lo zucchero bianco e possibilmente anche le uova.
Quindi in alternativa allo zucchero a vello userei il malto di riso e eliminerei l'uovo. Ma attenzione per i quantitativi, perché il malto ha la consistenza del miele quindi bisogna equilibrare il rapporto tra i ingredienti solidi e quelli liquidi o meno liquidi.
Questi biscotti sono ottimi per il tè ma anche come spuntino e merenda. Non sono indicati insieme al caffè latte per la loro nota salata ;-).
Con questa ricetta partecipo alla sfida numero 56 di MTChallenge
L'idea per questi biscotti parte dalla meravigliosa scoperta dell'olio di cocco e come sempre tramo la mia ricetta intorno ad un ingrediente. E' un "gioco" che adoro ....prendo l'ingrediente e comincio a sentirlo, annusarlo e assaporarlo ....capirlo! ...e cosi nel dopo arrivano i altri ingredienti che si succedono e completano nel meraviglioso segreto dell'equilibrio.
L'olio di cocco è molto profumato e dolciastro quindi di conseguenza adatta ai dolci. La sua consistenza è solida e molto simile al burro e secondo me una alternativa eccellente per chi è intollerante ai latticini o semplicemente sceglie una dieta diversa o più sana. E' un grasso che non contiene colesterolo e se ne avete la curiosità e l'interesse , qui potete andare per approfondire l'argomento.
Ma tornando al suo profumo e gusto ecco perché la celta dei miei ingredienti che poi sono il sale nero e la lavanda : Il sale per contrastare il dolce e darli una nota frizzante e la lavanda per personalizzare e distrarre dalla forte impronta del cocco.
Ho scelto la forma di cuore perché alla fine oltre ad essere una forma che amo, ma l'ho considerata la più adatta per questo biscotto da note parigine....un biscotto un po' romantico e in nota con il mio stato d'animo.
A Voi miei lettori i cuoricini di frolla sablée con grandi ringraziamenti alla "squadra" dell'MTChallenge che è diventata sostanza e stimolo sempre più importante per me nel mettermi in gioco ogni mese e sopratutto di imparare sempre di più.
Che dire altro che sono fortunata ad esserci anche questo mese grazie a Voi tutti e ad Dani&Juri di Acqua e Menta per il tema scelto di questo mese che sono i biscotti , ma sopratutto per il post meraviglioso che scoprirete qui con tutte le sue spiegazioni che svelano tutto quello che dobbiamo sapere per ottenere dei biscotti perfetti. Quindi mille di grazie a Dani&Juri !!!!!!
150 g di farina universale Schar (gf)
50 g di fecola di patate
100 g di olio di cocco ( 10-14°)
20 g di lavanda essiccata
80 g di zucchero a vello
1 cucchiaino di fiocchi di sale nero
dell'Himalaya
1 uovo interro piccolo
Preparazione
Mescolate a mano o nella planetaria con la foglia, la materia grassa ( l'olio di cocco che si presenta in forma solida) con 1/2 cucchiaino di sale nero e la lavanda .
L'olio di cocco non deve essere freddo a 4° come da temperatura del frigo ma a 10-14° circa e non di più.
Aggiungete la farina e la fecola e sabbiate il tutto. In fine aggiungete lo zucchero e l'uovo e lavorate fino a completo assorbimento.
Avvolgete la frolla nella pellicola o in un'sacchetto di plastica per la cucina e fatte riposare in frigo per minimo 1 ora
Trascorso il tempo , levate dal frigo e dalla pellicola e stendete la frolla tra due fogli di carta da forno (oppure se avete il tappetino di silicone per sotto e sopra carta da forno) affinché ottenete un spessore da circa 5/6 mm.
Sulla frolla già stesa cospargete l'altra metà del cucchiaino di fiocchi di sale nero e ripassate una volta con il mattarello sopra per farli aderire al impasto.
Scegliete una forma e passate a coppare la frolla. Ristendete la frolla con i ritagli affinché riuscite ad utilizzare tutta la frolla ma attenzione a non riscaldarla troppo la frolla.
Stendete i frollini sulla carta da forno in una teglia e infornate a 180° per circa 15-20 minuti.
Lasciate raffreddare e poi i vostri biscotti saranno pronti per essere assaggiati o conservati preferibilmente in una scatola di lata.
La Schar essendo una farina senza glutine non corre il rischio di sviluppare la maglia glutinica e di conseguenza può essere lavorata meglio delle altre farine.
Tuttavia riscaldare troppo nella lavorazione la frolla , fa sciogliere troppo l'olio di cocco e la consistenza diventa troppo appiccicosa , quindi meno la lavorate meglio è .
Vorrei aggiungere una nota in più per poter dare a questa ricetta una variante ancora più salutare per chi come me evita di usare lo zucchero bianco e possibilmente anche le uova.
Quindi in alternativa allo zucchero a vello userei il malto di riso e eliminerei l'uovo. Ma attenzione per i quantitativi, perché il malto ha la consistenza del miele quindi bisogna equilibrare il rapporto tra i ingredienti solidi e quelli liquidi o meno liquidi.
Questi biscotti sono ottimi per il tè ma anche come spuntino e merenda. Non sono indicati insieme al caffè latte per la loro nota salata ;-).
Con questa ricetta partecipo alla sfida numero 56 di MTChallenge
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