lunedì 25 gennaio 2016

La zuppa contadina - trippa a la grecque

La zuppa contadina - trippa a la grecque


Visto le splendide ricette tradizionali che sono state presentate al MTC per la sfida che ha lanciato la Vittoria Traversa dal blog La cucina Piccolina di questo mese non potevo non propormi anche io con una zuppa estremamente tradizionale che fa parte della cultura culinaria rumena .
C'è poco da fare , con le zuppe non si può che andare sul tradizionale o comunque su delle basi che riportano questo immensa risorsa e che ogni uno di noi custodisce in un modo o in un'altro.

Confesso di aver fatto questa zuppa in grande fretta e le foto poco curate lo dimostrano , ma ci dovevo essere per lo meno con un'altra proposta anche io .

Questa è una zuppa che ha come ingrediente importante la trippa che, nella ricetta originale deve essere fresca e non precotta o cotta e prevede dopo un'ulteriore pulizia un ammollo di minimo 2 ore in  acqua calda con limone o aceto .
Io ho trovato solo la trippa precotta e devo dire che sono stata abbastanza soddisfatta del risultato in quanto di buona qualità .

Stranamente anche se fa parte della cultura delle mie origini a me questa zuppa non piaceva , anzi non ne volevo sapere allungo affinché capita che faccio un viaggio insieme a dei ragazzi nel lontano 1995 in una zona turistica molto bella della Romania nelle montagne chiamate Apuseni ( parte delle montagne della Transilvania) e mi capita di trovarmi davanti a questa zuppa in una baita a cca 1800 m di altezza .
Mettete la fame che fa venire una camminata nella montagna , mettete l'incoraggiamento dei miei compagni ad assaggiare questa zuppa ed eccomi qui a mangiarla ed esserci innamorata da allora.
Particolare nella sua preparazione è una zuppa che avvolge con il suo gusto e consistenza , una zuppa da assaggiare al meno una volta nella vita e che io oggi condivido con Amore.



Ingredienti per 2 persone - tempo di cottura 40 min - preparazione 2 h cca.

500 g di trippa precotta
1 pz di lesso di manzo con osso ( più osso possibilmente)
2 carote
1 aglio interro ( cca 10 spicchi)
1 foglia d'alloro
2  tuorli d'uovo
100 g di panna acida
1 limone
olio evo
prezzemolo
sale
pepe
2 fette di pane arrostito




Preparazione
Dopo aver lasciato in ammollo la trippa con dell'limone o accetto per 2 h cca cominciamo la cottura. vera e propria.
In una pentola con dei bordi alti mettiamo a bollire la trippa con il pezzo di lesso che togliamo alla fine cottura, l'aglio tagliato a fettine sottili , l'alloro e del sale . Tempo di cottura 30/40 min circa a fuoco basso.
Separatamente in una padellina con dell'olio mettiamo a imbiondire le carote tagliate sulla grattugia con i fuori grandi .Le facciamo andare affinché non diventano completamente cotte e poi li aggiungiamo alla nostra zuppa che li darà dolcezza e un piacevole colore.
Separiamo i tuorli dai chiari e li sbattiamo con una frusta insieme alla panna , del sale e pepe e del prezzemolo tritato . Si aggiunge del liquido della zuppa e poi piano piano il tutto alla zuppa nella fine della cottura . Non si usa il chiaro per evitare l'effetto stracciatella.
Questo tipo di aggiunta finale , viene usata in tantissime minestre e zuppe della tradizione rumena e viene chiamata anche : alla greque
Si porta in tavola calda ed è ideale insieme a del peperoncino freso o sott'aceto e con dei crostini di pane arrostito e se desiderate passato con dell'aglio.

Buon appetito e ricordate : l 'ingrediente principale è sempre l'Amore!!!

Con questa ricetta partecipo alla sfida N. 53 di Gennaio della più tosta food community che c'è : MTChallenge.





mercoledì 20 gennaio 2016

Zuppa di salmone affumicato e pomodori secchi

                          Nordic soup



Che dire? Potrei andare avanti a zuppe , potrei fare un blog solo con delle zuppe , aprire una zupperia e non mi annoierei mai e non finirei la fantasia. Ovviamente non delle zuppe tradizionali che conosco e amo ma le mille interpretazioni che si possono trovare e sperimentare.
Potrei dire che sono cresciuta a zuppe perché per me il primo era sempre una zuppa o un brodo e da piccola o grande sempre piaciute anche se non ero una mangiona. Era sicuramente il modo in cui la nonna mi faceva sedere a tavola mentre mi raccontava con il suo modo di parlare sapiente e dolce , quello che di buono mi ha messo dentro, a farmi innamorare delle zuppe e sicuramente del cucinare.

Oggi ho scelto invece di cucinare e condividere per l'MTC una zuppa della tradizione nordica che ho assaggiato qualche anno fa a casa di mia sorella Adina (molto unite in questa passione per la cucina ) e che mi è rimasta profondamente impressa per il suo gusto che mi ha avvolto e conquistata in modo sorprendente.
Una zuppa invernale e per i suoi colori e ingredienti direi che può anche essere un piatto delle Feste invernali , una zuppa che diventerà un must della cucina di ...#perIncanto e spero che riuscirà a riscaldare e conquistare anche i vostri cuori cosi come lo ha fatto con me.

A voi i suoi ingredienti e preparazione che condivido con Amore :

Ingredienti per 2 persone ( porzioni abbondanti )

100 g di salmone affumicato
100 g di pomodori secchi sotto
1 cipolla bianca
2 cipolle rosse
2 patate medie
1 mazzetto di prezzemolo
2 foglie di alloro
1 cucchiaio di olio evo
4 fettine di pane tostato ( 2 per ogni piatto)
50 ml di vino bianco
500 brodo vegetale ( sedano+  carota +  cipolla )
sale
pepe




Preparazione - tempo di cottura 30'
Scegliamo una pentola con i bordi alti e doppio fondo.Tagliamo finemente la cipolla bianca e la facciamo imbiondire con l'olio . Appena la cipolla diventa trasparente aggiungiamo il salmone tagliato a piccoli pezzi e lo facciamo andare insieme alla cipolla per qualche minuto sfumando con del vino bianco. I pomodori secchi li tagliamo a strisce e li aggiungiamo con in seguito le patate e le cipolle intere più il mazzetto di prezzemolo legato e aggiungiamo il brodo ( che prepariamo in anticipo).
Facciamo andare tutto a fuoco lento affinché la consistenza diventa più densa e le patate sono bollite.
A me piace la consistenza più brodosa , più liquida e se proverete a fare questa zuppa lo capirete perché .
Togliamo le cipolle , il mazzetto di prezzemolo e le patate e aggiustiamo di sale e pepe .
Le patate li tagliamo in quattro parti e li adagiamo sul fondo di ogni piatto sopra le fettine di pane arrostite . A piacimento potete far passare un spicchio d'aglio sui ambi lati del pane. Con un mestolo aggiungiamo la zuppa ancora bollente , facciamo stemperare per qualche minuto e la serviamo fumante .
Il suo profumo intenso detiene un potere magico che vi porterà in un istante nei lontani e freddi paesi nordici mentre lentamente fatte succhiudere gli occhi per farvi penetrare del suo aroma .


                            .......eeeee Buon Appetito










Con questa ricetta partecipo alla sfida N. 53 di gennaio per MTChallenge , tema scelta da Vittoria Traversa dal blog La cucina Piccolina, la vincitrice del mese di dicembre con la Pasta ripiena.
Doveva essere la prima di tre che volevo fare ma non credo di riuscirci a presentare un'altra anche se rimango molto dispiaciuta .
Mille grazie Vittoria per questa incantevole scelta del tema che potrei dirti che se utopicamente avrei vinto avrei scelto decisamente proprio le zuppe . Purtroppo per me gennaio è sempre un mese tragico per lavoro e non posso dare un contributo all'altezza dell'importanza che ha per me .